Caratteristiche tecniche
La Phobya Nano-G 14 è una ventola di 14 cm di diametro che può essere installata in quei particolari radiatori che prevedono l’utilizzo di ventole di queste dimensioni. La scocca presenta tre fori posti a tre diverse distanze, probabilmente per questioni di compatibilità con i fori presenti su diversi modelli di radiatore (non sono però compatibili con quelli delle ventole da 12 cm). Riportiamo l’interasse dei tre fori per chi volesse controllare la compatibilità con il proprio radiatore:
- 12.5 cm
- 12 cm
- 11.5 cm
La tecnologia utilizzata per la realizzazione del motore è la NanoFlux Bearing. Questa tecnologia è utilizzata anche da Gelid Solutions, le cui ventole rassomigliano molto a quelle di Phobya in quanto a caratteristiche tecniche, ed è quindi probabile che siano fabbricate dalla stessa azienda. NanoFlux bearing è una nuova tecnologia che coniuga i vantaggi dello sleeve bearing (la silenziosità) e quelli del ball bearing (la longevità). Lo statore, in verde nell’immagine, è realizzato con un particolare materiale nano composito con una struttura autolubrificante che riesce a minimizzare l’attrito con il rotore (in blu). Sul retro della ventola troviamo inoltre un magnete (in nero) che attrae lo statore verso di se e una piccola sfera di acciaio che funge da cuscinetto e impedisce al liquido lubrificante di fuoriuscire. Togliendo l’etichetta dal retro della ventola abbiamo avuto modo di controllare la presenza del magnete. Con un oggetto metallico abbiamo estratto il magnete dalla sua sede, mettendo a nudo la sfera di acciaio che si trova a contatto con il magnete.
Altra caratteristica interessante e innovativa è il trattamento idrorepellente che ne consente il funzionamento anche alla presenza di acqua. Durante i test abbiamo verificato in modo intensivo questa caratteristica e la ventola ha superato le nostre aspettative.
L’alloggiamento del motore è invece piuttosto ingombrante e misura 4,5 cm di diametro. Ciò crea un consistente vuoto d’aria sul radiatore su cui sarà installata la ventola, diminuendo così l’efficienza della superficie sottostante. Tale inconveniente può essere mitigato tramite l’utilizzo di un convogliatore d’aria che distanzia la ventola dal radiatore, in modo da uniformarne il flusso una volta giunto sulla superficie da dissipare.
Il disegno del profilo delle pale è del tutto comune e non sembra presentare particolari accorgimenti per la minimizzazione del rumore o per l’ottimizzazione della pressione statica, fattore piuttosto importante per avere una buona efficienza nell’utilizzo su di un radiatore. In compenso la presenza di 12 pale aiuta ad ottenere un buon flusso d’aria.